Scuola di Farmacia e Nutraceutica

Università Magna Graecia di Catanzaro

Principi di Bioetica e Brevettazione Biotecnologica

CdLM Biotecnologie Innovative per la Salute

Docente:
Santo Gratteri
gratteri@unicz.it
09613697392
Edificio Liv-1, Edificio A Stanza: Obitorio Giudiziario del Policlinico Universitario di Germaneto
martedì dalle 15.00 alle 17.00 e giovedì dalle 9.00 alle 11.00

SSD:
MEDS-25/A - Medicina legale

CFU:
6

Scuola di Farmacia e Nutraceutica - Data stampa: 15/06/2025

Organizzazione della Didattica

Organizzazione della didattica

Ore

Totali

Didattica frontale

Pratica (laboratorio, campo, esercitazione, altro)

150

48

CFU/ETCS

6

 

Obiettivi Formativi

All’esito del corso lo studente dovrà aver maturato un buon livello di padronanza del linguaggio tecnico proprio della materia e la capacità di riconoscere ed orientarsi agevolmente tra gli istituti che la compongono. Attraverso l’analisi di casi concretamente presentatisi all’attenzione della giurisprudenza, si stimolerà inoltre il senso critico e la capacità di risolvere problemi grazie alle nozioni acquisite

Prerequisiti

Per affrontare adeguatamente i contenuti del corso di Bioetica, legislazione, brevetti e commercializzazione dei prodotti biotecnologici, lo studente necessita di conoscenze preliminari di medicina di base

Metodi Didattici

L’insegnamento è erogato tramite lezioni frontali. Il corso prevede inoltre l’uso di slide e dispense.

Descrittori di Dublino

  • Descrittore di Dublino 1: conoscenza e capacità di comprensione (che cosa lo/la studente/studentessa conosce al termine dell’insegnamento);
  • Conoscenza del linguaggio medico legale di base.
  • Conoscenza dei nozioni di base relative al sistema della proprietà industriale e, per quanto di interesse, anche del diritto di autore.
  • Capacità di comprensione aspetti disciplinari delle singole privative industriali e delle facoltà connesse al diritto d’autore
  • Conoscenza dei principi fondamentali della l’analisi di casi concretamente presentatisi all’attenzione della giurisprudenza
  • Conoscenza e capacità di risolvere problemi grazie alle nozioni acquisite.
  • Capacità di apprendere la genesi della proprietà industriale e problematiche relative all’individuazione del nucleo dei relativi diritti.
  • Descrittore di Dublino 2: capacità di applicare conoscenza e comprensione (che cosa lo/la studente/studentessa sa fare al completamento dell’insegnamento ovvero quali sono le competenze che ha acquisito);
  • Capacità di risoluzione dei calcoli stechiometrici.
  • Capacità di applicare i concetti della chimica generale e inorganica e della chimica organica nel contesto di un laboratorio didattico.
  • Capacità di riconoscere e attribuire la giusta nomenclatura ad un composto organico.
  • Capacità di individuare il caso
  • Descrittore di Dublino 3: capacità critiche e di giudizio (occorre indicare le attività che concorrono allo sviluppo di tali abilità. Per es.: prove di laboratorio, redazione di relazioni scritte, e così via); Gli/Le studenti/studentesse devono avere la capacità di raccogliere ed interpretare i dati (normalmente nel proprio campo di studio) ritenuti utili a determinare giudizi autonomi, inclusa la riflessione su temi sociali, scientifici o etici ad essi connessi.
  • Autonomia di giudizio 

Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa dovrà essere in grado di:

  • Analizzare e interpretare i dati inerenti ai casi studiati.
  • Individuare la reattività di un gruppo funzionale e di individuare il prodotto derivante
  • Descrittore di Dublino 4: capacità di comunicare quanto si è appreso (anche in questo caso si devono predisporre attività mirate allo sviluppo, nello/a studente/studentessa, della capacità di comunicare/trasmettere quanto appreso); gli studenti devono saper comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti.
  • Abilità comunicative 

Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa dovrà essere in grado di:

  • Esporre attraverso un buon livello di padronanza del linguaggio tecnico proprio della materia e la capacità di riconoscere ed orientarsi agevolmente tra gli istituti che la compongono..
  • Descrittore di Dublino 5: capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita. Gli/Le studenti/studentesse devono aver sviluppato quelle capacità di apprendimento che sono loro necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.
  • Capacità di apprendere in modo autonomo

Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa dovrà essere in grado di

  • Approfondire in maniera autonoma gli argomenti della bioetica e della legislazione consultando testi universitari e articoli scientifici

Contenuti di insegnamento (Programma)

Genesi della proprietà industriale.

Problematiche relative all’individuazione del nucleo dei relativi diritti;

Facoltà esclusive, 

Concorrenza e limiti; 

Diritto d’autore, 

Nascita e sviluppo nell’ambiente informatico, 

Odierno ambito d’applicazione (software, design), 

Oggetto, contenuto, eccezioni e limitazioni; 

Invenzioni, 

Requisiti per brevettabilità, 

Particolari tipi di invenzioni brevettabili, 

Circolazione dei brevetti;

Brevetto europeo/unitario; 

Segni distintivi, ditta, insegna, 

Marchio, 

Funzione e requisiti per registrazione, 

Contenuto, 

Limiti ed eccezioni, 

Circolazione, 

Vicende estintive, 

Marchio europeo.

Testi di Riferimento, Note e Materiali Didattici

Testi di Riferimento

V. Mangini, A.M. Toni, Manuale breve di diritto industriale, quinta edizione, CEDAM, 2019 (pp. 1-6; 73-155)

Per ulteriori approfondimenti, le slide delle lezioni sono rese disponibili dal docente nella piattaforma e-learning del corso. Tali risorse costituiscono un materiale complementare utile ma che non sostituisce in alcun modo i libri di testo universitari, fondamentali per la comprensione del corso.

Tutto il materiale didattico è disponibile sulla piattaforma e-learning dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, all'indirizzo: https://elearning.unicz.it/, nella pagina dedicata al corso di Bioetica, legislazione, brevetti e commercializzazione dei prodotti biotecnologici

 

 

Modalità di verifica dell'apprendimento e criteri di Valutazione

L’esame finale sarà svolto in forma orale.

I criteri sulla base dei quali sarà giudicato lo studente sono:

Prova orale: colloquio orale individuale, finalizzato ad accertare la

capacità dello studente di esprimersi con proprietà di linguaggio scientifico, la sua capacità critica e di sintesi, nonché la comprensione

approfondita degli argomenti trattati.

  • Durata indicativa: circa 20minuti.
  • La prova orale completa la verifica delle conoscenze, approfondendo gli argomenti del Corso di Bioetica, legislazione, brevetti e commercializzazione dei prodotti biotecnologici.

È vietato l’uso dei cellulari o libri di testo, a pena di esclusione dalla prova di esame.

CRITERI DI VALUTAZIONE

  • Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente dovrà dimostrare di conoscere approfonditamente gli argomenti trattati durante il corso.
  • Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Lo studente dovrà essere in grado di applicare correttamente le conoscenze teoriche acquisite, dimostrando la familiarità nella risoluzione dei casi e della legislazione da applicare.
  • Autonomia di giudizio: Lo studente dovrà mostrare autonomia e capacità critica nella valutazione delle informazioni acquisite, evidenziando: capacità di analisi critica e interpretazione autonoma degli argomenti presentati; capacità di formulare giudizi autonomi inerenti alla biotetica, legislazione e brevettazione; riflessione consapevole sugli aspetti della bioetica e legislazione.
  • Abilità comunicative: Lo studente dovrà dimostrare efficaci capacità

comunicative attraverso un’esposizione chiara, coerente e ben strutturata degli argomenti

Criteri di misurazione dell'apprendimento e di attribuzione del voto finale

l voto finale è espresso in trentesimi e l’esame si considera superato con una votazione minima di 18/30.

L’attribuzione del voto finale avviene tramite una prova obbligatoria.  

  1. Prova orale (durata indicativa: 20 minuti):
  • La prova orale completa e approfondisce gli argomenti affrontati

nella prova scritta. Tutti gli argomenti della prova orale concorrono ugualmente alla formulazione del voto finale.

  • Viene valutata la capacità di esposizione, l’utilizzo del linguaggio

tecnico-scientifico, la capacità critica, l’autonomia di giudizio e

l’approfondimento autonomo dei contenuti.

Formulazione del voto finale:

Il voto finale si baserà sui seguenti criteri orientativi:

  • 18-20: conoscenza basilare e sufficiente degli argomenti

principali, esposizione semplice con uso minimale del linguaggio

tecnico; limitata capacità critica e autonomia di giudizio.

21-23: conoscenza appropriata ma prevalentemente descrittiva,

buona capacità espositiva con utilizzo sufficiente del linguaggio

tecnico, capacità critica essenziale.

  • 24-26: conoscenza buona e corretta degli argomenti, esposizione

chiara e coerente con appropriato linguaggio disciplinare;

discreta autonomia di giudizio e capacità critica.

  • 27-29: conoscenza approfondita e ben organizzata dei contenuti,

ottima capacità applicativa, esposizione ben strutturata e fluida,

dimostrando buona autonomia di giudizio e notevole capacità di

argomentazione.

  • 30: conoscenza eccellente, completa e dettagliata degli argomenti

trattati; esposizione critica e brillante con elevata autonomia di

giudizio e capacità di analisi e sintesi.

  • 30 e Lode: eccellente e approfondita preparazione, autonomia di

giudizio particolarmente spiccata, originalità

nell’argomentazione e capacità espositiva eccezionale, con

dimostrazione di approfondimenti personali e autonomi superiori

alle aspettative.