Scuola di Farmacia e Nutraceutica

Università Magna Graecia di Catanzaro

EPIDEMIOLOGIA E DIAGNOSI DELLE PARASSITOSI

CdL Biotecnologie

Docente:
Vincenzo Musella
musella@unicz.it
0961-3695818‬
Edificio Edificio delle Bioscienze, Liv. 6 Stanza: Stanza n. 2
martedì 16:00-17:00 previo appuntamento

SSD:
MVET-03/B - Parassitologia e malattie parassitarie degli animali e dell'uomo

CFU:
6

Scuola di Farmacia e Nutraceutica - Data stampa: 15/06/2025

Organizzazione della Didattica

Organizzazione della didattica

Ore

Totali

Didattica frontale

Pratica (laboratorio, campo, esercitazione, altro)

Studio individuale

150

48

 

102

CFU/ETCS

6

6

 

 

Obiettivi Formativi

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze di base sull'epidemiologia e la diagnosi delle parassitosi causate da protozoi, elminti e artropodi, con particolare attenzione agli aspetti zoonotici nell'ottica del concetto di "Salute Unica". Gli studenti acquisiranno competenze sulle tecniche molecolari e tradizionali per l'identificazione e la diagnosi dei parassiti

Prerequisiti

Nessun prerequisito specifico oltre a quelli richiesti per l’accesso al corso di laurea

Metodi Didattici

Il percorso formativo prevede un'articolazione di metodi didattici diversificati per favorire un apprendimento completo e integrato. Le lezioni frontali saranno caratterizzate da presentazioni teoriche approfondite, volte a fornire una solida base di conoscenze nei campi dell'epidemiologia e della parassitologia.

Parallelamente, i laboratori didattici offriranno l'opportunità di applicare concretamente le nozioni acquisite. Gli studenti saranno coinvolti in attività pratiche.

L'approccio seminariale e le sessioni di problem solving rappresenteranno momenti cruciali per l'approfondimento e la riflessione. Attraverso l'analisi di casi studio reali e la partecipazione a simulazioni mirate, gli studenti potranno affinare il proprio pensiero critico, migliorare le capacità decisionali e apprendere strategie di risoluzione dei problemi in contesti complessi.

Descrittori di Dublino

DD1 (Conoscenza e comprensione): Acquisire una conoscenza approfondita dei principi fondamentali dell’epidemiologia delle parassitosi, comprendendo le modalità di trasmissione, i fattori di rischio e le dinamiche delle interazioni tra parassita e ospite. Approfondire le basi teoriche e pratiche delle tecniche diagnostiche, sia tradizionali, come la microscopia e i test sierologici, sia innovative, come le metodologie molecolari e la diagnostica basata su biomarcatori.

 

DD2 (Conoscenza applicata): Sviluppare la capacità di applicare in modo pratico e consapevole diverse tecniche di laboratorio per la rilevazione e l’identificazione di protozoi ed elminti, includendo metodi di colorazione, colture cellulari e analisi molecolari. Analizzare e interpretare dati epidemiologici complessi per elaborare strategie efficaci di monitoraggio e controllo delle parassitosi, anche in contesti di emergenza sanitaria.

 

DD3 (Autonomia di giudizio): Maturare un’autonomia critica nella valutazione dei risultati ottenuti dalle indagini diagnostiche, considerando la sensibilità e la specificità dei test utilizzati. Elaborare giudizi motivati sulle strategie di prevenzione e controllo delle parassitosi, tenendo conto delle evidenze scientifiche, del contesto socio-sanitario e delle risorse disponibili.

 

DD4 (Abilità comunicative): Sviluppare competenze nella presentazione efficace dei risultati delle analisi parassitologiche, utilizzando un linguaggio tecnico appropriato e supporti visivi chiari e ben strutturati. Essere in grado di comunicare in modo efficace sia con specialisti del settore sia con un pubblico non esperto, adattando il messaggio alle diverse esigenze.

 

DD5 (Capacità di apprendimento): Coltivare un approccio proattivo e continuo all’aggiornamento professionale, acquisendo nuove conoscenze sulle tecniche diagnostiche emergenti e sulle zoonosi parassitarie in evoluzione. Sviluppare capacità di apprendimento autonomo attraverso la consultazione di fonti scientifiche aggiornate, la partecipazione a corsi di formazione e il coinvolgimento in attività di ricerca.

Contenuti di insegnamento (Programma)

Fondamenti di Parassitologia Applicata:

Relazioni biologiche tra parassiti e ospiti.

Definizione di parassitismo, habitat e tropismi.

Vie di ingresso, migrazione e uscita dei parassiti.

Tipologie di ospiti: definitivi, intermedi, serbatoi e vettori.

Effetti patogeni e risposta dell’ospite.

Diagnosi parassitologica: metodi di raccolta e studio dei parassiti.

 

Epidemiologia delle Parassitosi:

Fattori che influenzano la distribuzione delle parassitosi.

Metodi di indagine epidemiologica (sorveglianza e monitoraggio).

Zoonosi parassitarie di interesse umano e veterinario.

Strategie di prevenzione e controllo.

 

Diagnosi delle Parassitosi:

Tecniche tradizionali: Metodi copro-uromicroscopici.

Tecniche immunologiche: ELISA, immunofluorescenza.

Tecniche molecolari: PCR, real-time PCR, sequenziamento.

Diagnosi di laboratorio e casi studio.

 

Biotecnologie Applicate alla Parassitologia:

Biotecnologie per il controllo dei vettori e dei parassiti.

Nuove frontiere della ricerca in parassitologia.

Testi di Riferimento, Note e Materiali Didattici

Testi di riferimento

TAYLOR-COOP-WALL, Parassitologia e malattie parassitarie degli animali, EMSI, Roma.

PAMPIGLIONE E CANESTRI TROTTI, Guida allo studio della Parassitologia, Esculapio, Bologna.

Note ai testi di riferimento

Materiale aggiuntivo fornito dal docente: articoli scientifici, mini-dispense

Materiali didattici

Disponibili su piattaforma di Ateneo o altro supporto digitale

Modalità di verifica dell'apprendimento e criteri di Valutazione

Modalità di verifica

dell’apprendimento

Le prove scritte, composte da prove in itinere con analisi critica di casi studio e un esame finale scritto di 15 domande a risposta multipla (2 punti ciascuna) con una durata di 30 minuti, sono progettate per verificare le opportune conoscenze necessarie per affrontare la prova orale. Questa verifica è essenziale per assicurarsi che gli studenti abbiano acquisito le competenze analitiche, di sintesi e di applicazione pratica richieste per la valutazione orale.

Criteri di valutazione

Voto:

18-20: Rappresenta il livello minimo di conoscenza e comprensione, con diverse imperfezioni. Le capacità di analisi e sintesi sono appena sufficienti per soddisfare i requisiti base.

21-23: Indica una conoscenza routinaria, dove l’analisi e la sintesi sono eseguite in modo corretto, senza errori significativi.

24-26: Segna una buona conoscenza, accompagnata da capacità di analisi e sintesi che sono più che adeguate.

27-29: Indica una conoscenza più che buona, con notevoli capacità di analisi che dimostrano un livello elevato di comprensione e valutazione.

30-30L: Rappresenta una conoscenza ottima, con notevoli capacità di sintesi che evidenziano un’eccellente capacità di integrare e presentare le informazioni in modo chiaro ed efficace.

Criteri di misurazione dell'apprendimento e di attribuzione del voto finale

Voto espresso in trentesimi. Esame superato con punteggio minimo di 18/30.

Possibilità di assegnazione della lode per eccellenza nelle capacità analitiche, critiche e di sintesi.